Lo zafferano è conosciuto da millenni; se ne parla nei papiri egiziani del II secolo a.C, nella Bibbia, nell'Iliade.
Lo citano nelle loro opere Virgilio, Plinio e Ovidio. Isocrate si faceva profumare i guanciali con lo zafferano prima di andare a dormire, le donne troiane lo usavano per profumare i pavimenti dei loro templi.
Dall'Asia la coltivazione si estese in varie parti del mondo arrivando anche in Tunisia e da qui in Spagna. Proprio dalla Spagna arrivò in Italia, per mano del monaco domenicano Santucci, nativo della cittadina abruzzese di Navelli.
Santucci si innamorò della piccola pianta dello zafferano e la portò con sé a Navelli, pensando potesse adattarsi bene al clima della sua terra. Infatti lo zafferano trovò in Abruzzo un habitat molto favorevole.
Proprietà Terapeutiche
Ha proprietà toniche importanti senza effetti collaterali. Un suo regolare consumo consente all'organismo di aumentare le difese immunitarie ed anche storicamente noto per le proprietà afrodisiache.
Comments